W i buchi fini!
C’è da anni una discussione a tratti accesa su quanto devono essere grandi buchi dei rasterbrille.Idealmente un buco molto piccolo dovrebbe dare una definizione maggiore.Peraltro questa soluzione crea un problema di luminosità: buchi piccoli eliminano più luce, il che significa che si finirebbe per usarli solo quando c’è tantissima luce.
No, W i buchi grandi!
Uno dei pregi dei buchi grandi è quello di incoraggiare gli occhi a fare dei micro-movimenti di aggiustamento della messa a fuoco (micro-saccadi, fino a 3600 per minuto). Tutti gli educatori visivi concordano con Bates che ri-stimolare questo meccanismo naturale è una delle chiavi principali per ritrovare una visione naturalmente efficace.
Esiste una dimensione “Giusta” del buco?
Ci sono educatori visivi che pensano di sì. Particolarmente quelli che a lato della loro attività di educatori vendono anche occhiali stenopeici. Produrre “lenti” per i rasterbrille richiede un buon investimento, e può sembrare più semplice produrre un solo tipo, quello che si adatta un po’ a tutte le situazioni.
La mia esperienza (di trent’anni), e anche quella di altri che hanno sperimentato con diverse ampiezze e disposizioni dei buchi, è diversa. Ed è riassunta nella sezione “come scegliere i rasterbrille” che si trova nella home page di www.naturalvision.it
Criteri generali:
- chi ha una gradazione molto bassa (fino a 1,50 diottrie) si trova meglio con un tipo “piramidale “ (buchi grandi e disposti ortogonalmente, cioè in linea).
- Chi ha una gradazione media (da 2 a 6 diottrie) si trova meglio con un tipo conico (buchi grande, a nido d’ape).
- Chi ha una gradazione alta preferisce i buchi fini, almeno agli inizi, Soprattutto guardando cose più lontane, l’effetto è simile a quello che si ha con occhiali normali.
Senza eccezioni?
Le eccezioni individuali ci sono, particolarmente per chi ha una gradazione intermedia. E poi dipende anche dal tipo di uso che se ne vuole fare.
Ecco, io vorrei soprattutto usarli davanti al computer…..
Questa è una situazione un po’ particolare, perché lo schermo è distante circa 60 cm dagli occhi, ma la tastiera lo è molto meno. Inoltre lo schermo è abbastanza luminoso (e con i rasterbrille è una buona idea aumentare la luminosità), mentre la tastiera è meno illuminata. In ultimo, c’è bisogno di spostare spesso lo sguardo dall’uno all’altra, facendo un movimento alto-basso.
Insomma, abbiamo bisogno di due tipi diversi di buchi: buchi fini sopra e buchi grandi sotto:
Ci sono anche altre situazioni in cui è necessario un simile rapido spostamento dello sguardo: per esempio mi ricordo una cliente che lavorava come doppiatrice di film. Il suo lavoro consisteva nello spostare lo sguardo dal copione (scritto in italiano) allo schermo in cui il personaggio agiva e parlava, per sincronizzare la propria voce con i movimenti labiali del personaggio.
I rasterbrille bifocali sono la soluzione di questo problema e di tutte le situazioni analoghe.
Quanti tipi di bifocali ci sono?
- Rasterbrille bifocale tipo C Bif montatura in metallo
- Rasterbrille bifocali tipo EGB Major elegante, montatura in metallo
- Rasterbrille bifocale tipo IMB College particolarmente leggero NEW
- Rasterbrille bifocale tipo KSB Stage avvolgente, elimina luce e riflessi dai lati
Una curiosità: posso usare i rasterbrille bifocali anche come allenamento?
Si, questo è un uso interessante per chiunque. Semplicemente alternando buchi fini-buchi grandi, per esempio mentre si guarda le lettere di un tabellone durante 3-5 minuti (poi terminare con un palming). Può avere un effetto molto stimolante sul meccanismo dell’accomodazione.
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Per il corso fusione(corso acquistato sulla piattaforma Teacheable) avendo una cataratta occhio dx (e quindi meno dominante del sx) ed ipermetropia e presbiopia dove e su cosa dovrei focalizzarmi per poter migliorare questi problemi appena segnalati nelle lezioni sulla fusione, ma soprattutto ci sarà materiale aggiuntivo o da aggiungere in futuro???
Grazie
Un saluto
Massimo
Il lavoro sulla fusione ti serve moltissimo per ipermetropia e presbiopia. Inoltre favorisce il riequilibrio tra i due occhi. Per la cataratta ti rimando all’articolo Cataratta: se l’acqua non scorre (https://www.metodobates.it/it/cataratta-quasi-una-palude/) su questo blog
Ma i rasterbrille consigliati secondo le diottrie…si parla di presbiopia o miopia?
entrambi
Mi scusi per il lavoro sul pc, come funzionano per leggera qualcosa da copiare sul pc uso la parte bassa con fori piu’ grandi o la parte alta con fori piu’ piccoli e viceversa per guardare il monitor. grazie
Si, i buchi più grandi per le cose più vicine e quelli più piccoli per le cose meno vicine (come lo schermo).